Sia il sarto che lo stilista sono attività tutt’altro che semplici, dove precisione, manualità e creatività sono indispensabili: per seguire queste strade sarà quindi necessario studiare e fare tanta pratica per ottenere dei buoni risultati.
Il punto di partenza per un progetto moda è il cartamodello: si tratta di rappresentazioni su carta dei ritagli di tessuto che compongono un abito, che vengono eseguite su materiale cartaceo per avere una sorta di guida durante il taglio della stoffa.
Disegnare un cartamodello richiede studio ed impegno, ed esistono dei corsi per imparare a farlo, che illustreranno le varie metodologie di realizzazione, con la possibilità di scegliere la via che meglio si adatta ad ogni persona.
Le principali tecniche per disegnare i cartamodelli sono 3: metodo geometrico, metodo pratico e metodo per taglia.
Il metodo geometrico e quello più naturale: la costruzione avviene partendo dalle misure reali della persona, riportandole poi su carta ed adattandole in scala; questo sistema solitamente concede pochi margini d’errore, anche si i calcoli da eseguire per le proporzioni non sono semplicissimi. La prova fisica sarà fondamentale per apportare modifiche e variazioni.
Il metodo pratico parte anch’esso dalle misure reali della persona, ma prevede il successivo utilizzo di squadre speciali, dette rapportatrici, progettate con le misure frazionate, che riescono quindi ad evitare il complicato passaggio dei calcoli matematici; l’utilizzo di queste particolari squadre non e facile, ma una volta imparato consentirà un notevole risparmio di tempo.
Il metodo per taglia prevede la possibilità di disegnare il cartamodello partendo da taglie standard: le riviste settoriali e la rete sono le fonti da cui attingere, ed il vantaggio risiede nella facilita di rappresentazione, mentre lo svantaggio è rintracciabile nella poca precisione, visto che una taglia standard non corrisponderà mai perfettamente alla persona che dovrà indossare il vestito, con la necessità quindi di apportare successivamente delle modifiche.
Esiste poi anche tecniche, come ad esempio il metodo moulage: anche detto draping o drappeggio, prevede l’utilizzo di un manichino sul quale il tessuto verrà scolpito utilizzando il tessuto, gli spilli e le forbici; il moulage richiede una grandissima abilita manuale ed e utilizzato soprattutto in Francia e negli USA.
Il cartamodello ricopre una grande importanza per qualsiasi progetto moda, perché rappresenta la base da cui iniziare per confezionare un abito, ed e quindi fondamentale per eseguire un lavoro perfetto: e una sorta di scienza, dove proporzioni, volumi e matematica andranno rispettati pedissequamente.