GUERILLA MARKETING

Il guerrilla marketing è una strategia di marketing non convenzionale che si basa sull’uso di tattiche creative, originali e spesso provocatorie per promuovere un marchio, un prodotto o un servizio. Questo approccio si contrappone alle tattiche di marketing tradizionali e si concentra sull’ottenere massima visibilità con investimenti minimi.

Le basi e i concetti chiave del guerrilla marketing includono diversi elementi fondamentali:

  • Creatività e originalità: Il guerrilla marketing si distingue per la sua capacità di sorprendere e coinvolgere il pubblico attraverso idee fuori dagli schemi. Questo può includere l’uso di installazioni artistiche, performance pubbliche, graffiti creativi, eventi non convenzionali o qualsiasi altra forma di espressione innovativa.
  • Effetto sorpresa: Le campagne di guerrilla marketing mirano a catturare l’attenzione del pubblico in modo inaspettato e memorabile. L’obiettivo è quello di generare un impatto significativo attraverso l’elemento sorpresa, che può suscitare curiosità, interesse e coinvolgimento da parte del pubblico.
  • Coinvolgimento del pubblico: Molte strategie di guerrilla marketing cercano di coinvolgere direttamente il pubblico, offrendo esperienze immersive e interattive. Questo può generare un impatto più profondo rispetto alla pubblicità tradizionale, in quanto il pubblico si trova a vivere l’esperienza direttamente.
  • Utilizzo di mezzi non convenzionali: Il guerrilla marketing si presta a sfruttare mezzi di promozione non tradizionali, come ad esempio l’ambient marketing (utilizzo degli spazi urbani), pubblicità virale, marketing esperienziale, guerrilla urbana e altre forme di comunicazione creativa.
  • Bassi costi e massima visibilità: Una delle caratteristiche distintive del guerrilla marketing è la capacità di ottenere un’ampia visibilità con investimenti minimi. Questo rende questa strategia particolarmente adatta per le piccole imprese e le startup che desiderano competere con marchi più consolidati senza disporre di budget pubblicitari elevati.

Ecco alcune delle campagne di guerrilla 
marketing più famose al mondo:

“The Blair Witch Project” – Nel 1999, il film horror “The Blair Witch Project” ha utilizzato una campagna di marketing virale e guerrilla per promuovere il film. Sono stati creati siti web e documentari falsi per far credere al pubblico che la storia fosse reale, generando così un enorme interesse e attenzione prima dell’uscita del film.

“Ikea’s Real Life Series” – Nel 2018, Ikea ha lanciato una campagna di guerrilla marketing trasformando le pagine dei cataloghi in istallazioni di design reali in luoghi pubblici come fermate dell’autobus, piazze e stazioni della metropolitana. Questa campagna ha attirato l’attenzione e ha mostrato in modo creativo i prodotti Ikea.

“The Piano Stairs” – Nel 2009, Volkswagen ha realizzato una campagna di guerrilla marketing trasformando una scala mobile in una tastiera musicale gigante. Le persone potevano suonare le note camminando sulle scale, promuovendo il concetto di divertimento e innovazione associato al marchio Volkswagen.

“Red Bull Stratos” – Nel 2012, Red Bull ha sponsorizzato il salto stratosferico di Felix Baumgartner, che è diventato uno degli eventi di marketing più memorabili della storia. La diretta del salto è stata trasmessa in tutto il mondo, generando un’enorme visibilità per il marchio Red Bull.

“The ALS Ice Bucket Challenge” – Anche se non è stata creata come campagna di marketing tradizionale, l’ALS Ice Bucket Challenge è diventata virale grazie alla partecipazione di celebrità e persone comuni. La campagna ha sensibilizzato e raccolto fondi per la ricerca sull’SLA, dimostrando il potere del passaparola e del coinvolgimento del pubblico.

Queste sono solo alcune delle campagne di guerrilla marketing più famose al mondo, ognuna delle quali ha dimostrato il potenziale di questo approccio creativo e innovativo nel catturare l’attenzione del pubblico e generare un impatto significativo.